OLIO MOTORE: CONTROLLO DEI LIVELLI E TIPOLOGIA DA USARE

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Fra le buone pratiche, prima di mettersi in viaggio per le vacanze è importante controllare il livello dell’olio motore

La prima cosa importante da sapere è che: c’è olio ed olio.

Ebbene, si, anche il nostro motore ha il palato fine e vuole solo determinate tipologie di olio.

Ma non solo: lo desidera anche nella giusta quantità, per evitare danni alla macchina.

Quindi, tra le buone pratiche per avere un’auto in buona salute – soprattutto in vista dei viaggi e delle vacanze – è importante controllare il livello dell’olio e, nel caso in cui sia “basso”, procedere con il rabbocco opportuno, o la sostituzione.

Entriamo più nello specifico di questo processo che coinvolge i concetti di “quantità e qualità”.

 

IL CONTROLLO DELLA QUANTITA’ DELL’OLIO MOTORE

Molti automobilisti sanno che controllare periodicamente (anche con cadenza mensile) il livello dell’olio motore sia una buona pratica.

Molti altri invece non hanno nozione di come si faccia e dunque scoprono la necessità di intervenire quando la spia si accende.

Ma è per questo che esiste la sensoristica, in modo da poter vivere e guidare con maggiore serenità.

Se foste curiosi di sapere come si controlli i livello dell’olio motore, ecco una breve spiegazione.

  1. Parcheggia l’auto in una zona pianeggiante, questo ti aiuterà ad avere il liquido ad una inclinazione corretta;
  2. Attendi qualche minuto affinché il motore si raffreddi;
  3. Prendi con te un panno o uno scottex (ti servirà nei prossimi passaggi);
  4. Apri il cofano e cerca una sorta di “tappo” del diametro grande come una moneta da 1 Euro, con sopra riportato il medesimo simbolo della spia dell’auto (che indica appunto l’olio motore);
  5. Estrai l’astina – che è ancorata al tappo colorato – e puliscila sul panno o scottex: questo passaggio è importante, perché l’astina dovrà essere abbastanza pulita da poterti poi far vedere il livello del liquido;
  6. Reinserisci l’astina sino in fondo e riestraila di nuovo;
  7. Verifica adesso il livello dell’olio riportato sull’astina

Noterai che sull’astina sono riportate due tacche, all’estrimità opposta rispetto a quella del “tappo”: una che indica il livello massimo e l’altra il livello minimo.

Variano a seconda del modello dell’automobile.

Chiaramente, l’olio motore non deve mai stare sotto al livello minimo.

Qualora ciò si verifichi, occorre procedere al rabbocco del liquido lubrificante.

 

L’AGGIUNTA DI QUALITA’ DELL’OLIO MOTORE

Se il livello è prossimo o sotto alla tacca del livello minimo, si deve procedere al rabbocco dell’olio motore.

Ma attenzione: ogni motore ha bisogno dell’olio pertinente.

Non potrai quindi acquistare “qualunque” prodotto, ma solo uno fra quelli che sono compatibili con le necessità della vostra auto.

 

Dove posso trovare il riferimento dell’olio corretto?

Apri il libretto di uso e manutenzione dell’automobile e cerca, sotto la voce “olio motore” la sigla riportata.

Questa sigla fondamentale indica la “gradazione” dell’olio che deve essere utilizzata.

Attenzione perché utilizzando gradazioni non appropriate danneggerai, anche seriamente, il motore.

 

Come procedere al rabbocco?

Se sei confidente di poter procedere in autonomia, recati dal negozio di ricambi auto di fiducia e compra l’olio motore corrispondente alle indicazioni lette sul libretto di uso del veicolo.

Sarà sufficiente utilizzare un imbuto per agevolare la discesa del liquido e far colare il liquido molto lentamente, controllando di tanto in tanto il livello: anche questo è essenziale, l’olio non dovrà mai superare i livello di massima (segnalato dall’astina).

 

PERCHE’ E’ COSì IMPORTANTE CHE L’OLIO SIA DELLA CORRETTA GRADAZIONE

L’olio motore anche chiamato “lubrificante” serve per lubrificare il motore, il cambio e la frizione.

Se il motore rimane fermo per numerose ore, l’olio motore raggiunge la temperatura d’ambiente. Ma durante il normale esercizio il motore raggiunge temperature molto elevate, di conseguenza anche l’olio si scalda in modo elevato.

La viscosità dell’olio varia dunque moltissimo, nell’arco dell’utilizzo del veicolo proprio in relazione alle grandi variazioni di temperatura che avvengono.

La gradazione dell’olio incide dunque sulla sua capacità di essere più o meno duttile a questi passaggi di temperatura e continuare a lubrificare correttamente il motore, la frizione ed il cambio.

Motore e clima quindi indicano quale debba essere il migliore olio da utilizzare.

Il riferimento più importante e di partenza resta comunque quello indicato sul manuale di uso del veicolo.

Eventualmente il tuo meccanico di fiducia potrà fornirti indicazioni ancora più appropriate per il veicolo specifico.

 

SOSTITUZIONE DELL’OLIO MOTORE

A prescindere dai livelli dell’olio motore, occorre anche specificare che l’olio motore deve essere rinnovato superato un certo range di chilometraggio.

Per i motori diesel occorre cambiare, completamente, l’olio motore ogni 25.000-30.000 Km percorsi.

Per le auto che vanno a benzina invece è necessaria questa pratica ogni 15.000 Km.

 

SMALTIMENTO DELL’OLIO MOTORE

Se hai dovuto sostituire l’olio motore, non potrai “buttarlo” via nella rete fognaria: è illegale.

Dovrai invece raccoglierlo in un contenitore, sigillarlo ed etichettarlo.

Successivamente lo potrai portare presso un’officina di riparazioni per automobili, una stazione di servizio o presso un apposito punto di raccolta, un’operazione che nella maggior parte dei casi non dovrebbe avere alcun costo per l’automobilista.

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