COME RINNOVARE LA PATENTE

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Guida 2019 con le istruzioni su come rinnovare la patente di guida

Questo articolo è un “bignami” sul mondo della patente.

LE REGOLE CAMBIANO

Le regole che disciplinano come si debba fare per il rinnovo della patente sono sempre in continuo cambiamento.

Le seguenti indicazioni quindi sono da considerarsi valide per l’anno 2019.

Provvederemo ad aggiornarle nel proseguo dei prossimi mesi se necessario.

Partiamo in primo luogo dai tempi di durata della scadenza della patente.

 

SCADENZA COINCIDENTE CON IL COMPLEANNO

Un fatto che per molti potrà risultare come una novità, sebbene la legge sia stata introdotta nel 2012, riguarda la data di scadenza: per semplificare le regole infatti la data di scadenza della patente coinciderà con la data del compleanno.

Vi spiegheremo in questo articolo nei dettagli quanto sia la durata della patente e come subentri questa legge.

 

TIPOLOGIE DI PATENTE

Come saprete bene esistono diverse tipologie di patente in funzione del veicolo che si intende guidare.

La più comune e diffusa è la patente B che occorre per poter guidare l’automobile.

Circa 35 Milioni di Italiani possiedono la patente di guida di tipo B. Significa che circa il 60% della popolazione italiana possiede la patente di guida. Questa media è abbastanza stabile regione per regione.

La regione con il più alto numero di patenti attive è la Lombardia con oltre 6 milioni di cittadini aventi la patente B (circa il 60% della popolazione della regione).

Seguono: Lazio, Veneto e Campania.

Anche per ragioni di densità di popolazione, la regione che invece ha il minor numero di patenti B è la Valle D’Aosta con circa 80mila patenti attive, sebbene ciò equivalga al 63% della popolazione della Regione della Valle D’Aosta.

Vediamo adesso a quali mezzi (in termini generici) equivalgono le varie patenti:

 

Patente A Motocicli
Patente B Autovetture comuni
Patene C Camion (Trasporto cose in proprio conto)
Patente D Autobus Solo in uso proprio
Patente CQC Trasporto merci o persone a titolo professionale

 

Poi occorre specificare le sotto categorie di patenti, che specificano in modo più appropriato la tipologia di patente in relazione al veicolo specifico che si può guidare e all’età che occorre avere per poterla ottenere:

 

PATENTE DI TIPO A

 

  Età Minima Tipologia Veicoli
A1 16 Anni ●     Motocicli di cilindrata massima di 125 cm³, di potenza massima di 11 kW e con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 kW/kg

 

●     Tricicli di potenza non superiore a 15 kW

 

●     Macchine agricole che non superano i limiti di sagoma dei motoveicoli

A2 18 Anni Motocicli di potenza non superiore a 35 kW con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg e che non siano derivati da una versione che sviluppa oltre il doppio della potenza massima
A 24 Anni ●     Tricicli di potenza superiore a 15 kW (dai 21 anni)

 

●     Motocicli, ossia veicoli a due ruote, senza carrozzetta (categoria L3e) o con carrozzetta (categoria L4e), muniti di un motore con cilindrata superiore a 50 cm³ se a combustione interna e/o aventi una velocità massima per costruzione superiore a 45 km/h (dai 24 anni)

AM 14 Anni ●     Ciclomotori a due ruote (categoria L1e) con velocità massima di costruzione non superiore a 45 km/h, la cui cilindrata è inferiore o uguale a 50 cm³ se a combustione interna, oppure la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4 kW per i motori elettrici

 

●     Veicoli a tre ruote (categoria L2e) aventi una velocità massima per costruzione non superiore a 45 km/h e caratterizzati da un motore, la cui cilindrata è inferiore o uguale a 50 cm³ se ad accensione comandata, oppure la cui potenza massima netta è inferiore o uguale a 4 kW per gli altri motori a combustione interna, oppure la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4kW per i motori elettrici

 

●     Quadricicli leggeri la cui massa in ordine di marcia è inferiore o pari a 425 kg, (categoria L6e), con velocità massima per costruzione fino a 45 km/h e cilindrata fino a 50 cm³ per i motori ad accensione comandata (o potenza fino a 4 o 6 kw per gli altri motori)

 

Se possedete già la patente di tipo B, per ottenere la A è sufficiente sostenere con esito positivo l’esame di pratica.

 

PATENTE DI TIPO B

 

  Età Minima Tipologia Veicoli
B 18 Anni ●     Motoveicoli (tricicli, quadricicli e motocicli, questi ultimi solo fino a 125 cm3 e 11 kw, ma solo in Italia)

 

●     Autoveicoli per trasporto di persone e di cose (anche autocarri e autocaravan) con massimo di nove posti totali compreso il conducente, e aventi massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 tonnellate, anche trainanti un rimorchio leggero (fino a 750 kg). Si possono trainare anche rimorchi non leggeri, a condizione che non pesino più della motrice (che non eccedano la massa a vuoto della motrice) e che tutto il complesso non superi la massa di 3,5 tonnellate

 

●     Macchine agricole, anche eccezionali

 

●     Macchine operatrici, eccetto quelle eccezionali

 

●     Mezzi adibiti a servizio di emergenza, aventi massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 tonnellate

BE 18 Anni ●     Autoveicolo di massa massima autorizzata fino a 3.500 kg (NO minibus)

 

●     Rimorchio di massa fino a 3.500 kg

B96 18 Anni ●     Autoveicoli la cui massa massima autorizzata non supera 3500 kg e progettati e costruiti per il trasporto di non più di otto persone oltre al conducente cui è agganciato un rimorchio la cui massa massima autorizzata sia superiore 750 kg. La massa massima del complesso deve essere superiore a 3.500 kg e non deve eccedere 4.250 kg

 

Specifichiamo che la patente di guida di categoria B prevede limitazioni di velocità e di guida per i primi tre anni dalla data di superamento dell’esame.

Per i primi 3 anni non è possibile guidare oltre i 100 km/h in autostrada e oltre i 90 km/h sulle strade extraurbane principali (art. 117 Codice della Strada).

Inoltre, se vengono commesse infrazioni che comportano la decurtazione punti, ai neopatentati vengono sottratti il doppio dei punti.

Ad es. la guida con cellulare che di norma impone una decurtazione di 5 punti, al neopatentato ne fa perdere 5×2=10 (art. 126 bis Codice della Strada).

 

PATENTE DI TIPO C

 

  Età Minima Tipologia Veicoli
C 21 Anni ●     veicoli della categoria B

 

●     autoveicoli per trasporto di cose (e non di persone, sono dunque esclusi gli autobus) aventi massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, anche trainanti un rimorchio leggero

C1 21 Anni ●      veicoli della categoria B

 

●      autoveicoli per trasporto di cose (e non di persone, sono dunque esclusi gli autobus) aventi massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, anche trainanti un rimorchio leggero

 

●      macchine operatrici eccezionali

 

Specifichiamo che a 18 anni non si possono guidare subito tutti i mezzi pesanti, a meno di conseguire la CQC trasporto cose con formazione ordinaria.

 

PATENTE DI TIPO D

 

  Età Minima Tipologia Veicoli
D1 21 Anni ●      veicoli della categoria B

 

●      autoveicoli per trasporto di persone (autobus e filobus) con numero di posti totali superiore a 9 e inferiori a 17 (posto del conducente compreso) ad uso proprio, anche trainanti un rimorchio leggero

D 24 Anni ●      veicoli della categoria B

 

●      autoveicoli per trasporto di persone (autobus e filobus) con numero di posti totali superiore a 9 ad uso proprio, anche trainanti un rimorchio leggero

 

Si specifica che l’età minima scende a 21 anche nel caso della patente D se si consegue insieme la CQC persone).

 

ESTENSIONE E

Si tratta di un’estensione delle patenti B, C1, C, D1 e D che permette il traino di rimorchi e semirimorchi non leggeri (ovvero di massa massima autorizzata superiore a 750 kg) ai veicoli per i quali si è ottenuta l’abilitazione di guida.

 

PATENTE CQC

Dal 10 Settembre 2009 i Conducenti di Mezzi adibiti al Trasporto di Merci o per il Trasporto Professionale di Persone o Cose diventato obbligatorio possedere questa ulteriore qualificazione.

Per poterla conseguire occorre sostenere un corso di formazione e superare un esame specifico.

Inoltre per poter mantenere valida la patente CQC occorre seguire dei corsi di aggiornamento obbligatori ogni 5 anni.

SCADENZA DELLA PATENTE

 

Il rinnovo della patente varia a seconda della vostra età ed alla tipologia di patente che si possiede.

RINNOVO PATENTE A

  • rinnovo ogni 10 anni fino ai 50 anni di età
  • rinnovo ogni 5 anni per età compresa tra 50 e 70 anni
  • rinnovo ogni 3 anni dopo i 70 anni

RINNOVO PATENTE B

  • rinnovo ogni 10 anni fino ai 50 anni di età
  • rinnovo ogni 5 anni per età compresa tra 50 e 70 anni
  • rinnovo ogni 3 anni dopo i 70 anni

RINNOVO PATENTE C

  • rinnovo ogni 5 anni fino ai 65 anni di età
  • rinnovo ogni 2 anni dopo i 65 anni

RINNOVO PATENTE D

  • rinnovo ogni 5 anni fino ai 60 anni di età
  • rinnovo ogni anno dopo i 60 anni

La patente di categoria E ha la stessa validità della patente a cui è associata (BE, CE, etc.).

 

COINCIDENZA TRA LA SCADENZA DELLA PATENTE E LA DATA DEL PROPRIO COMPLEANNO

Dal 2012 è stata introdotto il fatto che la data di scadenza della patente coincida con la data del proprio compleanno.

Questa regola riguarda solamente le patenti di tipo A e B, che hanno scadenza ordinaria, ovvero che hanno durata illimitata.

Nulla cambia, invece, per le patenti C e D (C1, C1E, C, CE, D1, D1E, D e DE), per le CQC (Carta di qualificazione del conducente) e per le patenti A e B rinnovate con visita effettuata da una Commissione medica locale o da medici Asl specialisti nell’area della diabetologia e delle malattie del ricambio.

Questa “Novità” è stata applicata e viene applicata man mano che i conducenti rinnovano la patente.

Mentre per i neopatentati è una regola valida sin dalla partenza della loro vita al volante.

In questo modo, solo al primo rilascio o rinnovo effettuati dal 17 settembre 2012, al documento verrà, di fatto, attribuita una validità superiore al periodo standard.

Ad esempio, una persona che compie gli anni il 15 dicembre, ha una patente B valida 10 anni ed effettua la visita di conferma di validità il 10 ottobre 2013, avrà il documento rinnovato fino al 15 dicembre 2023: cioè per 10 anni, dalla data della visita, più i giorni fino al compleanno.

Invece, dai rinnovi successivi, che quindi dovranno essere effettuati entro la data del compleanno, il documento verrà confermato per il periodo di validità ordinario calcolato a partire dalla data della scadenza e non dalla data della visita medica. Per questo motivo, se la visita medica è effettuata dopo la scadenza, la durata di validità del documento sarà quella standard, ma risulterà ridotta dei giorni fatti inutilmente trascorrere prima di chiedere il rinnovo.

Ad esempio, una persona che ha una patente con validità di 10 anni che scade il 15 dicembre 2023, ormai allineata al compleanno, avrà il documento rinnovato fino al 15 dicembre 2033, sia che effettui la visita medica prima del 15 dicembre, sia che la effettui dopo.

RINNOVO DOPO GLI 80 ANNI

I patentati ultraottantenni devono rinnovare la patente ogni 2 anni.

Dal 2012, grazie al decreto Semplifica Italia, il processo di rinnovo è più semplice poichè è stata abolita la visita obbligatoria presso una commissione medica locale.

Il rinnovo biennale è previsto solo per le patenti di tipo A e B.

Le altre patenti vengono automaticamente declassate alla patente C dopo i 68 anni.

 

LA PROCEDURA DI RINNOVO

I passaggi da svolgere sono 2.

In primo luogo occorre effettuare dei versamenti.

Questi possono essere svolti presso le poste, online sul portale dell’automobilista oppure comodamente presso i Centri Pratiche Auto autorizzati ad effettuare questa operazione.

I versamenti sono i seguenti:

  • 10,20 Euro sul C/C 9001 intestato al Dipartimento dei Trasporti Terrestri
  • 16,00 euro a titolo di imposta di bollo sul C7C 4028

Il secondo passaggio riguarda invece la visita medica che occorre fare presso una struttura sanitaria convenzionata.

Alla visita è importante arrivare con la seguente documentazione:

patente di guida

– carta d’identità o passaporto

– tessera sanitaria

– due foto formato tessera uguali

– ricevuta dei due bollettini (10,20 e 16,00 euro)

– certificazioni per eventuali patologie e occhiali da vista nel caso in cui il soggetto ne faccia abitualmente uso

Se vi recate presso una struttura abilitata al pagamento dei bollettini, potrete svolgere il tutto comodamente direttamente presso gli Uffici del Centro Pratiche Auto.

Qualora la visita medica dia esito positivo, sarà possibile proseguire a guidare.

Verrà rilasciato un documento provvisorio con validità di 60 giorni che ne attesta il rinnovo e la nuova data di scadenza finché non arriverà la nuova patente formato tessera per posta.

E’ obbligatorio portare con se il documento provvisorio per evitare la multa per mancata circolazione con documenti di guida validi.

Altra informazione importante: il documento provvisorio è riconosciuto solo in Italia, quindi non è consentito guidare all’estero finché non si entra in possesso della nuova patente.

I tempi di consegna sono abbastanza rapidi di solito, ma in alcuni casi possono richiedere anche alcune settimane.

 

NUOVA TESSERA

Non si procede più al posizionamento degli adesivi sul retro della patente che attestano il corso di validità della stessa.

E’ stato definito infatti che essi sono troppo piccoli, difficili da leggere e si deteriorano troppo rapidamente.

La tessera viene quindi rinnovata per intero.

 

SANZIONI PER LA GUIDA CON PATENTE SCADUTA

Cosa si rischia se si guida a guidare con la patente scaduta?

La multa è molto salata da 155 Euro sino a 624 Euro.

Inoltre la patente viene sospesa (ma non vi è una decurtazione dei punti).

Inoltre, in caso di incidente, la maggior parte delle assicurazioni non coprono i danni.

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